Un nuovo appuntamento da FOROF, questa volta in programma è la performance di Agnes Questionmark (Agnes?)

Un nuovo intervento anima lo spazio romano promosso da Giovanna Caruso Fendi nella splendida cornice archeologica ai piedi della colonna Traiana

FOROF, il nuovo spazio espositivo inaugurato nel cuore della Capitale da Giovanna Caruso Fendi, si prepara per un nuovo appuntamento che anima il progetto LOVOTIC, dei Soundwalk collettive. In una cornice che miscela perfettamente il desiderio di sperimentazione dell’arte contemporanea e il fascino romantico dell’antico proprio del sito archeologico, Forof presenta il secondo episodio della sua programmazione. 

Dopo il primo intervento che ha visto protagonista il curatore e saggista Paul B. Preciado, una tra le voci più eminenti nello studio delle politiche di genere e sessuali, la nuova iniziativa organizzata nello spazio all’interno di Palazzo Roccagiovine, ai piedi della colonna Traiana, continua a scandagliare la relazione tra uomo e intelligenza artificiale. 

Sabato 26 marzo 2022, dalle 19 alle 21, Agnes Questionmark (Agnes?), propone in questa nuova occasione come ospite principale dei Soundwalk Collective, Fantasies of the seas, che realizza un intervento dedicato all’origine dell’esistenza umana sulla Terra e la sua relazione con il Mare. Come l’intero programma LOVOTIC-X, anche in questa proposta di FOROF, si colgono i caratteri multidisciplinari che fanno da cardine alle iniziative dello spazio che non rinuncia a realizzare formule ibride che vedono contaminarsi talk, performance ed happening con l’obbiettivo di esaminare i concetti di sessualità, identità e genere, presenti e futuri. 

Courtesy Agnes Questionmark (Agnes?)

Composto da una proiezione video, una scultura in ceramica e una performance, Fantasies of the Sea racconta la storia di una mitologia acquatica, una nascita pelagica che dà vita a una creatura ibrida e senza genere. Negli spazi sotterranei della basilica Ulpia, l’artista Agnes Questionmark (Agnes?) si immerge in un acquario verticale assumendo la forma di un essere fluido come quell’acqua che ha conservato il sito archeologico fino ai nostri giorni.

Torna la forma dell’uovo, la dimensione embrionale in cui la forma di vita a ancora è in fase di gestazione, ancora senza aver definitivamente sviluppato i tratti che la caratterizzeranno. Come durante il primo episodio, è l’oggetto misterioso che attira l’attenzione del pubblico, che con la sua archetipica natura testimonia e porta a ricordare la purezza originaria di ogni elemento.

La trasformazione risulta nuovamente il leitmotiv di una serie di esperienze che portano all’ibridazione tra universi variegati, che viaggiano tra il tempo passato e l’immaginario futuro. È la metamorfosi a fare da protagonista al nuovo canovaccio che viene messo in scena nel palcoscenico di FOROF.

Fantasies from the seas, Agnes Questionmark
FOROF
26 marzo 2022
Foro Traiano 1, Roma