Oliviero Toscani compie 80 anni e la Triennale di Milano lo festeggia con due grandi appuntamenti

4 e 5 marzo due appuntamenti in calendario per celebrare il grande fotografo. Una serata in suo onore e una maratona di interventi del mondo della cultura

Il grande Oliviero Toscani fa 80 anni il 28 febbraio e il mondo dell’arte gli augura un buon compleanno con due eventi alla Triennale di Milano. Il 4 marzo alle 18.30 è infatti in programma una serata per celebrare la ricorrenza attraverso la presentazione del libro Oliviero Toscani. Ne ho fatte di tutti i colori, edito da La Nave di Teseo e la proiezione del documentario Oliviero Toscani. Chi mi ama mi segua, con la regia di Fabrizio Spucches e la collaborazione di I Wonder Pictures. I festeggiamenti proseguono il 5 marzo dalle 15.00 con Maratona Toscani, una giornata fatta di contributi e omaggi a uno dei più importanti fotografi italiani conosciuti a livello internazionale da parte di diverse figure del mondo dell’arte, della cultura, dell’imprenditoria, del giornalismo e della moda. Tra gli ospiti che interverranno Marina Abramović, Settimio Benedusi, Stefano Boeri, Achille Bonito Oliva, Gisella Borioli, Paolo Crepet, Domenico De Masi, Oscar Farinetti, Peter Knapp, Gad Lerner, Micaela Sessa, Carla Sozzani. Questi sono solo alcuni dei nomi di coloro che ripercorreranno gli ottant’anni di carriera del fotografo irriverente e rivoluzionario che tutti conosciamo. Dagli esordi fino alle collaborazioni con Benetton, Armani e Fiorucci, gli scatti di Toscani hanno sconvolto il mondo dell’arte con un approccio socio-politico che ha contribuito ad assottigliare il confine del politically correct nel mondo della moda. È degli anni ’70 una delle sue fotografie diventate iconiche per sponsorizzare il brand Jesus Jeans con un piano b in primo piano con su scritto “Chi mi ama, mi segua”. Da quel momento Toscani non ha mai smesso di mantenere l’equilibrio tra reportage, arte e fotografia di moda, ponendosi agli occhi del pubblico come personaggio controverso, amato e odiato da tantissime persone. Personaggio sensibile ai temi sociali, Toscani nella sua collaborazione in particolare con Benetton ha davvero rivoluzionato il modo di fare pubblicità, parlando attraverso i suoi scatti di razzismo, religione, sesso, fame, pena di morte, guerra, anoressia, violenza senza lasciare da parte l’attenzione alla composizione estetica delle sue immagini. Anche oggi Toscani interviene sull’attualità affermando, come riporta il sito dell’ansa: «Finché non ci sarà una libera circolazione delle genti non saremo civili. Il mondo diventa sempre più elitario con i ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. Tutti preoccupati solo del prezzo della benzina che cresce, ma è possibile?» E aggiunge su ciò che oggi rende arte la fotografia: «ben più delle tante opere del contemporaneo che affollano le gallerie è la memoria storica del mondo a contare».
Per partecipare è necessiaro registrarsi: https://form.jotform.com/220523799164360

Info: triennale.org