Il narcisista pessimista o il pessimista narcisista è il nome dell’opera di Francesco Vezzoli che occupa la copertina dell’album Disumano, pubblicato alla fine del 2021 dal noto cantante, influencer e imprenditore Federico Lucia, in arte Fedez.
Per lunedì 21 febbraio alle 11:30 è in programma alla Triennale di Milano la conferenza che vedrà i due artisti raccontare al pubblico la storia del loro sodalizio e il dietro le quinte della realizzazione dell’opera costituita da due busti ispirati al cantante.
La collaborazione di Vezzoli con il rapper milanese nasce già durante l’estate dello scorso anno, quando il tormentone Mille, di Orietta Berti, Achille Lauro e appunto Fedez, scavalca le transenne del palco dell’Ariston di Sanremo per inondare ogni locale e spiaggia della penisola. La cover del singolo viene realizzata proprio dall’artista di Brescia che cavalca lo stile kitsch della canzone con un’estetica altrettanto in bilico tra il pop e il trash.
Anche nel caso della cover dell’album Disumano, Vezzoli non si distanzia dallo stile appariscente tipico di Federico Lucia, che come lo stesso titolo dell’opera richiama, si muove costantemente tra l’altalenante pessimismo cinico e il desiderio di autocelebrazione.
Le due personalità del cantante sono così tradotte da Vezzoli nei due busti, uno bianco e uno nero, cristallizzati nel gesto del bacio negato. Esplicito il riferimento alla scultura realizzata da Vezzoli nel 2011, Autoritratto come Apollo del Belvedere (Amante), in cui l’uomo cerca le labbra del dio del sole senza però essere ricambiato.
L’autocritica e l’autoironia sono centrali nella copertina dell’album e rimangono perfettamente coerenti con la poetica di Francesco Vezzoli che gioca con il presente attraverso un’estetica e un immaginario classicheggiante, ironicamente anacronistici e forse mai stati così distanti dalla cultura pop contemporanea.
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Presentazione Il narcisista pessimista o il pessimista narcisista di Francesco vezzoli
Triennale di Milano
Viale Alemagna 6, Milano
