A St. Moritz la mostra di Damien Hirst, diffusa in più location e con nuove monumentali sculture, tra cui il Monaco al centro del lago

St Moritz

Una grande mostra di Damien Hirst, con oltre 40 opere, ha aperto il 23 gennaio in cinque sedi a St. Moritz, in Svizzera, e resterà visibile fino al 28 febbraio.

Intitolata Mental Escapology e organizzata con il contributo della città di St.Moritz, la mostra è presentata in più sedi tra cui due edifici storici: il neoclassico Forum Paracelsus a St. Moritz Bad e la chiesa protestante nel centro di St. Moritz .
La mostra di Damien Hirst include anche alcune sculture all’aperto di grandi dimensioni. La scultura Il monaco è esposta al centro del lago ghiacciato di St. Moritz e Due figure con un tamburo è stata installata sul bordo sud-occidentale del lago. Il tempio, una scultura in bronzo dipinto raffigurante un modello anatomico, è esposto al Waldhaus Am See. E infine Proteus, anch’esso della serie Tesori di Hirst, raffigurante il dio del mare mutaforma della mitologia greca, che si trova fuori dalla chiesa protestante.

Damien Hirst, Temple, 2008. Installed in St. Moritz, 2021. Photographed by Felix Friedmann ©Damien Hirst and Science Ltd. All rights reserved, DACS 2021
Damien Hirst, Temple, 2008. Installed in St. Moritz, 2021. Photographed by Felix Friedmann ©Damien Hirst and Science Ltd. All rights reserved, DACS 2021

Gran parte della mostra si trova nel Forum Paracelsus, un edificio del XVIII secolo situato sul sito di un ex bagno termale risalente al 1400 a.C. Conosciuto da generazioni per le proprietà curative e terapeutiche delle sue acque ferrose, il sito è un luogo adatto per il lavoro di Hirst in cui l’esplorazione della scienza e della medicina moderna è stata un tema costante.

La mostra presenta anche opere di alcune delle serie più famose di Hirst, tra cui Natural History, Spot Paintings, Butterfly Color Paintings e Mental Escapology, da cui prende il nome la mostra.
Ma sono esposti anche alcuni dipinti inediti, tra cui opere della serie Spot (Pharmaceutical) Tests, Reagents, Diagnostics and Random Samples, che risale al 1998. A differenza dei dipinti farmaceutici più noti di Hirst, questi lavori consistono macchie colorate che raramente seguono una struttura reticolare uniforme.

Nella chiesa è esposta una selezione dei dipinti di farfalle di Hirst. Nella sua prima serie, intitolata Butterfly Color Paintings, le farfalle sono collocate in posizioni casuali sulla tela. Al contrario, i dipinti Kaleidoscope di Hirst presentano farfalle dai colori vivaci disposte in intricati motivi geometrici o concentrici. I dipinti fanno riferimento al simbolismo spirituale della farfalla, come una collezione del 2008 intitolata alle voci del Libro dei Salmi, e una recente collezione del 2019 che prende ispirazione dal “mandala”, uno strumento meditativo nell’Induismo e nel Buddismo .

Attualmente l’ingresso al Forum Paracelsus e alla Chiesa protestante è solo su appuntamento.
Info e prenotazioni: www.damienhirst-stmoritz.com