Valerio Polici, da writers a fotografo, in mostra a Spazio C21

Reggio Emilia

 

Inaugura venerdì 12 aprile alle 18.30 la mostra di Valerio Polici, dal titolo Ergo Sum, allo Spazio C21 di Reggio Emilia. Si tratta di un lavoro che testimonia un cambiamento fondamentale nella ricerca dell’artista, ovvero il suo passaggio dal mondo espressivo dei writers a quello della fotografia. Per la prima volta l’autore utilizza il linguaggio fotografico per indagare i legami esistenti fra i membri di una crew e, da questi, le relazioni fra i writers e il loro teatro d’azione: il sopra e il sotto delle città, gesti carichi di intimità e su sguardi complici aperti a nuovi mondi visionari e concreti. L’artista viene dal mondo dei graffiti e adesso ha trasposto la sua poetica nella fotografia. Nella pratica fotografica Valerio Polici trova la formula per porsi a osservare gli eventi, mantenendo una relazione profonda con i soggetti, attraverso un’adesione sempre complice verso il mondo dei writers, che lo conduce a indagarne limiti e restrizioni, odori e umori.

Come spiega la curatrice Chiara Pirozzi, ”la mostra rappresenta parallelamente momenti di attesa e di azione, di paura, visioni di pura vitalità o attimi sospesi fra decisioni da prendere per evitare il peggio. Lo spazio dell’immagine è quello della città-incontro, costruita sulla base delle relazioni collettive, in cui è il grado di socialità a dettare le condizioni minime e necessarie per sviluppare un processo di personificazione della città e, al contempo, di spersonalizzazione di coloro che ci vivono”. Nelle fotografie restano quindi evidenti i contenuti espressi nella relazione tra uomo e ambiente e il legame tra gli individui è leggibile nella costruzione di sguardi laterali e vergini, i soli in grado di offrire una mappatura di un territorio come immagine tracciata dalle percezioni e dalle sperimentazioni di chi l’attraversa.

Dal 12 aprile al 9 giugno
Spazio C21, via Emilia San Pietro 21 – Reggio Emilia
Info:  https://bit.ly/2WWMkYy