L’urlo di Munch diventa un action figures, ed è già in ottima compagnia

Esistono vari tipi di pupazzi che possiamo anche chiamare figures per non richiamare alla mente i famosi e omonimi siciliani, in particolare di due categorie: quelli che non possono essere mossi e quelli che invece grazie a giunture piegabili arrivano a prendere diverse posizioni. Action figures sono appunto proprio le seconde e c’è gente che le colleziona, tanto che esiste un festival bi annuale incentrato su queste passioni il Wonder fest summer da poco terminato. Se l’argomento sembra interessarci poco, in realtà, presente fra i protagonisti di questa edizione della manifestazione, c’era anche la Good smile che fra le tante produzioni ha una serie particolare intitolata Table museum. Rientrano nella serie protagonisti dell’arte mondiale antica, moderna e contemporanea, trasformati in action figures. Così nel catalogo troviamo l’uomo vitruviano di Leonardo Da Vinci, il Pensatore di Rodin, il Davide di Michelangelo, la Venere di Milo e due putti con arco e tromba a concludere il tutto. Ultimo arrivato della casa è invece l’Urlo di Munch che però rimane ancora un prototipo. I prezzi variano dai 5 mila ai 7 mila yen (tra i 40 e i 70 euro) ma la manifattura dei prodotti è veramente ben fatta e deve essere un piacere giocare con un uomo che ha 4 gambe e 4 braccia e casomai farlo scontrare contro a chi non sono rimaste che le spalle.