Spring Attitude, le foto

Al via l’edizione 2016 dello Spring Attitude Festival, appuntamento imperdibile per gli appassionati di musica elettronica della capitale. Tanti gli artisti italiani e internazionali che ieri sera si sono alternati sui tre palchi allestiti all’interno del Maxxi, popolato per l’occasione da una numerosa folla di visitatori. Ad accogliere il pubblico nel piazzale del museo c’è Altera LVSS progetto di video-mapping pensato per interagire con le complesse architetture dell’edificio di Zaha Hadid. La hall del museo, trasformata in un vero e proprio club, ospita le performance dell’americano Rafael Anton Irisarri, del duo francese Acid Arabe e il DJ set di Red Axes, duo originario di Tel Aviv. Molto atteso dal pubblico è il live set di Gold Panda, giovane produttore londinese che ha presentato in anteprima il nuovo suo album Good Luck And Do Your Best, in uscita a fine maggio. Decisamente più raccolta e concentrata è invece l’atmosfera all’interno dell’Auditorium del museo che ospita le performance della sezione Arts&New Media del festival. Qui si esibiscono il berlinese Davic Noc, John Duncan, che coinvolge in qualità di coro i partecipanti al suo workshop Red Sky e Giorgio Gigli, acclamatissimo dal pubblico romano, che presenta in anteprima The Right Place Where Not To Be. Il progetto, in collaborazione con l’artista multimediale Alessandro Gianvenuti (aka Lord Z), è la narrazione visiva e sonora di un viaggio all’interno di un mondo post-apocalittico dal quale la figura umana sembra essere completamente scomparsa.
Si continua questa sera all’interno dell’Ex Caserma Guido Reni con l’attesissima performance del tedesco Pantha du Prince che, dopo anni di silenzio, presenterà il suo nuovo lavoro discografico The Triad, in uscita sul mercato proprio oggi. Il festival si chiude sabato all’interno di Spazio 900 con tantissimi ospiti tra i quali spiccano sicuramente gli AIR, headliner indiscussi del festival. Info: www.springattitude.it

Photo Giovanni De Angelis