Si chiama Frances Morris, 57 anni, la nuova direttrice della Tate Modern di Londra che prenderà il posto del curatore di origini belga Chris Dercon, che ha lasciato la Tate Modern la scorsa primavera per occuparsi del Volksbühne Theatre di Berlino. Curatrice e storica dell’arte, è entrata a lavorare nella Tate nel 1987 come curatrice della collezione di arte moderna e fino a qualche giorno fa, prima della nomina, era direttrice delle collezioni del museo, per la sezione specializzata nell’arte internazionale. La Morris è la prima donna a dirigere il museo dalla sua creazione (nel 2000) e vanta una grande competenza nelle arti dal 1900 a oggi, ragione per cui, in passato, le è stata affidata anche la responsabilità di presenziare a tutti gli otto comitati di acquisizione della Tate. Il direttore della Tate Gallery Nicholas Serota ha dichiarato soddisfatto: «Frances Morris è una pensatrice innovativa. Condurrà la nuova Tate Modern in una nuova era». La Morris dovrà anche occuparsi dei nuovi spazi previsti per l’estensione della Tate, che inaugureranno il prossimo 17 giugno e della mostra che aprirà per l’occasione, dedicata a Louise Bourgeois.