Ha vinto il no ieri al parlamento europeo per la legge sulla liberta di panorama. La proposta intendeva limitare le fotografie ai monumenti negli spazi pubblici non coperti da diritti e vietarne invece la riproduzione e condivisione sui social di quelli invece sotto copyright, almeno non senza l’autorizzazione dell’autore o dietro compenso. Per quanto strano possa sembrare in alcune nazioni europee la norma è già in vigore come in Francia, in Italia e in Belgio. Sono stati solo 40 i voti su 751 che hanno espresso la loro preferenza per la limitazione della ripresa, mentre la stragrande maggioranza ha preferito lasciare questa libertà. Risultato prevedibile anche a giudicare dal successo che ha avuto in questi giorni la campagna di raccolta firme per salvare la freedom of panorama.