Puntuale come ogni anno dopo l’assegnazione del Word press photo scatta la polemica sulla quantità di immagini ritoccate. Quest’anno le critiche vengono però direttamente da Lars Boering, managing director della fondazione. In un’intervista rilasciata al Times afferma che il più del 20% delle fotografie è stato eliminato dalla commissione perché ritoccato. Risolvere il problema non sembra così facile per quanto ci siano delle regole rigide, ogni norma è lasciata alla discrezione personale e argina il problema invece di estirparlo. Il direttore del prestigioso riconoscimento sembra però avere idee chiare: «Alcuni fotografi non possono resistere dalla tentazione di migliorare esteticamente i loro scatti in post produzione, sia togliendo piccoli dettagli per pulire l’immagine, sia per modificare i colori. Queste due tipologie di ritocco compromettono chiaramente l’integrità dell’immagine». Per leggere il nostro articolo sulla premiazione clicca qui.