Cartoline dagli anni Sessanta sulle terribili colate di cemento

Milano

La grande bruttezza così è stato chiamato il libro edito da Isbn a firma di Paolo Caredda che raccoglie cartoline nel ventennio anni Sessanta-Settanta. La grande bruttezza non certo per il libro in sé ma per ciò che presenta, ovvero un panorama delle nuove costruzioni edilizie negli anni del boom economico. Sfogliando le pagine si vedono panorami che ora fanno inorridire che hanno comportato devastazioni territoriali in un paesaggio come il nostro da sempre ammirato per la sua purezza. Immagini che però all’epoca sembravano belle, anzi, di più: sembravano buone, colate di cemento armato che definiscono interi quartieri erano all’epoca cosa buona e giusta. Gli autori delle cartoline sono spesso fotografi anonimi che si guardano bene dal riprendere macchine o persone e concentrano la loro attenzione solo sugli edifici come per esaltarli. La grande bruttezza sono loro, siamo, in parte anche noi che innocenti (o ignoranti) non ci siamo resi conto del disastro che quelle costruzioni avrebbero comportato. Info: www.isbnedizioni.it/libro/315