Riapre le porte la grotta spagnola di Altamira, gioiello del paleolitico

Santillana del Mar

La grotta di Altamira, patrimonio dell’Unesco, è chiamata la grotta delle meraviglie perché racchiude una gran quantità di pitture rupestri dipinte nel paleolitico, tra il 35mila a.c. e  l’11mila a.c., in perfetto stato. La grotta, situata nei pressi di Santillana del Mar in Cantabria, 30 chilometri a ovest di Santander, era stata chiusa al pubblico nel 2002 per problemi di conservazione, ma si è deciso di riaprirla in questi giorni, per verificare l’impatto della presenza umana sugli affreschi. Inizia quindi un periodo di visite, consentite solo a un numero limitato di persone alla volta e per non più di mezz’ora. L’attenta fase di sperimentazione andrà avanti fino al mese di agosto, durata di tempo in cui verranno analizzati diversi fattori: la temperatura dell’aria, l’umidità, la contaminazione microbiologica, le infiltrazioni d’acqua, il radon e il Co2.