Il Pd risveglia l’attenzione del Mibact sull’arte di strada

Roma

L’onorevole del Partito democratico Paolo Petrini si è espresso in questi giorni in una lettera rivolta al ministero dei Beni e delle attività culturali (firmata da quattro deputati del PD) in merito alle domande che svariate volte la Federazione nazionale arte di strada ha rivolto al ministero. La questione, già più volte sollevata in ambito parlamentare, verte su come e se si possa considerare l’arte di strada un contributo alla valorizzazione dei nostri centri storici e un fattore positivo per l’economia nazionale. Il contenuto della lettera del deputato documentava la disattenzione del Mibact nei confronti di questa categoria artistica, alla quale si riserva soltanto lo 0,019% del Fondo unico per lo spettacolo. L’arte di strada è uno dei settori in maggiore fermento e, afferma Petrini: «dà occupazione a migliaia di giovani che, dopo aver conseguito una formazione professionale di alto livello, si riuniscono in compagnie e viaggiano sul territorio nazionale ed europeo, alimentando una fiorente imprenditoria».