Lp, musica e arte

Roma

La casa editrice Fantagraphics ha pubblicato di recente un libro appetitoso per gli amantiti della musica e, ancor più, per i collezionisti di copertine di Lp divenute oggi un cult. Si tratta di Hi fidelity art of Jim Flora: finalmente un’antologia completa di tutte le copertine di Lp create dal grande grafico pubblicitario americano che iniziò la sua carriera negli Anni ’40, legando il suo stile inconfondibile, dinamico, colorato e molto vicino al mondo dei cartoon, a tanti capolavori del Jazz del Novecento e non solo. Siamo di fronte a un testo che andrà a ruba tra gli appassionati del settore, che accomunerà gli amanti della musica con quelli della grafica. L’ultimo testo, pubblicato dalla stessa casa editrice, fu L’arte maliziosa di Jim Flora. Il titolo fa giustamente riferimento a un certo umorismo diabolico che innerva i disegni di Flora, un atteggiamento di sberleffo e sfacciataggine in tutti i personaggi delle illustrazioni, che ben si adatta ai successi musicali che rappresenta. Jim Flora, assoldato dalla Columbia Records e poi dalla Rca Victor, firmò le copertine per gli Lp del grande Duke Ellington, di Barry Goodman e tanti altri miti del jazz, ma ci furono anche i lavori per incisioni di musica di sapore latino, come per il Cha cha cha allora in voga, o la famosissima copertina per Mambo for the cats. Insomma anche con Jim Flora si è verificato quello che è successo in altri casi eclatanti, in cui gli artisti, musicisti e figurativi, si esaltavano l’un l’altro, a tal punto che spesso è difficile distinguere se album famosi come Dark side of the moon dei Pink Floyd, o i il disco dei Velvet underground con la copertina di Andy Warhol, o Sergent’s pepper dei Beatles e molte altri, siano più ricordati per l’immagine del Lp o per il loro contenuto musicale.

L’arte maliziosa di Jim Flora è stato un successo editoriale che registrò il tutto esaurito, di cui oggi non è disponibile ristampa e che molti ammiratori comprerebbero a peso d’oro. Tuttavia questa più recente pubblicazione, Hi fidelity Art of Jim Flora, si rivela assai più esaustiva perché si avvale del prezioso materiale inedito messo a disposizione dalla vedova dell’artista: tra la messe di illustrazioni spicca il contenuto di un quaderno con ben 225 schizzi mai pubblicati, tutti lavori emersi in un abbondante archivio personale, pieno di disegni respinti e di bozze mai portate a termine, che attestano il percorso creativo dell’autore. Il libro è a cura di Irwin Chusid e Barbara Economon ed è un vero spettacolo anche solo sfogliarlo. Il suo singolare immaginario ha fatto definire Jim Flora “un Kandinsky post nucleare”, che ci offre un mondo popolato di creature coloratissime, in continuo movimento, tra cui divertenti animali, bizzarri personaggi, musicisti scatenati, strumenti musicali animati e altre invenzioni, che dietro un’apparenza eternamente gioiosa celano sempre un’anima irrequieta e impunemente dissacrante, che in fondo è l’anima più autentica della fantasia del loro creatore.

Info: Hi fidelity art of Jim Flora (Fantagraphics, 180 pag. euro 28,94)

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