Arrestato l’assessore alla Cultura in Abruzzo. L’accusa: tangenti sulle celebrazioni culturali

Pescara

Avrebbe chiesto tangenti per l’ organizzazione del concorso internazionale di musiche da film Mario Nascimbene Award, e per un evento al Salone del Libro di Torino – manifestazioni nell’ambito delle celebrazioni dei 150 anni della nascita di Gabriele D’Annunzio – l’assessore alla cultura della regione Abruzzo Luigi De Fanis, arrestato stamattina dagli uomini del Corpo Forestale di Pescara. De Fanis, medico ortopedico, è stato sindaco di Montazzoli (Chieti) dal 1990 al 1995 e dal 1995 al 2000 assessore della comunità montana Alto Vastese. Attualmente è assessore alla sanità e all’ambiente del comune di Atessa, ed è stato eletto alla Regione nel Pdl. L’importo dei fondi regionali sarebbe stato di circa 40 mila euro e la richiesta di mazzetta, a quanto si è appreso da fonti giudiziarie, sarebbe stata del 10%. Il meccanismo messo in atto sarebbe stato quello di gonfiare le fatture: ad inchiodare De Fanis e la sua segretaria anche intercettazioni telefoniche ed ambientali. All’obbligo di dimora sono finiti il funzionario regionale Rosa Giammarco, direttore dell’Agenzia regionale del turismo di Sulmona e Alto Sangro, e il presidente di una onlus del vastese, Ermanno Falone. Perquisizioni sono in corso a Sulmona e all’ assessorato alla cultura a Pescara.