Ecco perché la polizia della città non arresta Banksy

Negli Stati Uniti, come del resto in Europa, il graffitismo è una pratica illegale perseguibile dalla legge. La domanda sorge allora spontanea: perché nessun arresta Banksy che ha preso New York come una galleria a cielo aperto? Il sindaco della grande mela, Michael Bloomberg,  si è espresso in proposito con parole decise chiamando i lavori dell’inglese «graffiti e non arte». La questione però si fa più complessa dato che nessuno dei proprietari dei beni danneggiati ha sporto alcun tipo di denuncia contro lo street artist, visto che le sue opere valgono migliaia di dollari sul mercato dell’arte contemporanea. La legge sembra valere fino a un certo punto insomma, fino a quando fra la giustizia e un muro deturpato non ci si mettono in mezzo cifre anche a sei zeri. Sull’Animal di New York tutte le informazioni del caso.