Digital humanities – convegno

Venezia

Il convegno internazionale New perspectives new technologies – Digital humanities, a Dialogue between visual arts and sciences è in programma fino al 16 ottobre all’Auditorium Santa Margherita di Venezia. Si tratta del secondo di una serie di appuntamenti dedicati alle Digital Humanities con cadenza biennale. Obiettivo degli incontri è capire le sfide delle arti figurative rispetto allo sviluppo tecnologico e, in particolare, informatico. Il convegno, a cura di Giuseppe Barbieri ed Emanuele Pellegrini, prevede una ricca partecipazione di relatori: Martin Bethenod, amministratore delegato di Palazzo Grassi, Augusto Celentano, docente di Informatica di Ca’ Foscari, Maria Luisa Coppola, assessore regionale con delega a Ricerca e Innovazione, l’artista Laura Corti e Gillian Crampton Smith, docente di Design allo Iuav, fra gli altri. Ogni giornata del convegno è strutturata in due sessioni: la prima apre la discussione sul ruolo delle DH oggi, mentre la seconda prende in esame il ruolo del museo e i problemi connessi al ruolo della tecnologia informatica rispetto a questa istituzione. La terza e quarta sessione affrontano il ruolo del catalogo e della catalogazione; la quinta sessione, invece, punta sul ruolo dell’immagine e della sua elaborazione nell’universo scientifico.

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