Micha? Bugalski, presenta per la prima volta in Italia una sua personale, con opere di vario formato, delle quali alcune inedite ed un video appositamente prodotte per lo spazio the Format a cura di Guido Cabib. Bugalski attraverso la fotografia, è costantemente alla ricerca della sua memoria, alfine di appropriarsene e condividerla con gli altri. Le immagini sono lo strumento che utilizza per riportare in superficie quei ricordi che solo con la maturità, si appalesano nell’uomo, che nell’infanzia e nell’adolescenza, mistifica o meglio accantona. Smarrire la memoria o non coltivarla è come perdere se stessi, ma anche impedirsi di conoscere gli altri, perché la curiosità verso chi ci è di fronte è sempre attenzione al loro passato. Non basta ricordare ogni tanto e distrattamente. La ricostruzione delle immagini perdute, dei passaggi e degli eventi della nostra esistenza richiede un impegno pedagogico interiore ed è necessario coltivare ancora e meglio ciò che si è saputo fare ed essere. L’artista raccoglie attraverso i suoi scatti la necessità di trovare spazi e tempi per la narrazione propria e altrui.