Il cielo su Roma

Il cielo su Roma negli scatti di Fabrizio Gaggini è protagonista della mostra Zenit alla Libreria galleria capitolina Il museo del Louvre. Le fotografie – scattate a piazza Mattei, porta Maggiore, campo de’ Fiori, piazza San Giovanni, ponte Cestio, ponte Quattro Capi, via Casilina vecchia, piazza di Spagna, Ara Pacis, Prima Porta e villa Pamphili – sono una proposta di “design celeste per ignoranze supine”. Ha raccontato Gaggini: «Essendo tridimensionali (mm 300x300x5) possono essere considerate come oggetti di design quali mattonelle o finestre aperte. La loro funzione dipende dall’utente: possono restare opere mute o diventare orizzonti per nuove risposte. Il cielo – ha spiegato – è da sempre il riferimento universale delle nostre domande profonde: il modo migliore per osservarlo resta quello di sdraiarsi (supini) ammettendo umilmente di non avere più risposte (ignoranza)».

La mostra è accompagnata da una mappa con i luoghi in cui sono state realizzate le immagini: «È un progetto concettuale – ha proseguito il fotografo – ma leggero come alzare gli occhi, basta essere presenti qui e ora. Ho fotografato ogni volta che fossi ispirato. Questi sono gli scatti che ho preferito: visti sulla mappa sembrano disegnare una costellazione terrestre. L’idea – continua – è quella di alleggerire il mondo dell’immagine da tanta ridondanza e riportare la fotografia a un grado prossimo allo zero. Allo scopo linguistico si aggiunge il significato etico che ha il gesto di alzare la testa».

Molto suggestivo l’allestimento, realizzato in una piccola stanza sotterranea con soffitto a volta. «Da qui la voglia di uscire per andare a rivedere il cielo reale. Ad accompagnare la mostra – ha concluso Gaggini – una composizione originale che produce una sensazione di sospensione». La mostra è realizzata con la supervisione di Giuseppe Casetti e il sostegno dell’associazione Surya/Panasuez.

fino al 2 ottobre

Libreria galleria il museo del Louvre, via della Reginella 26/28, Roma.

info: www.ilmuseodellouvre.com