La Guardia di finanza di Pesaro, durante una verifica fiscale a carico di un noto imprenditore, ha scoperto circa 2.000 quadri di dubbia provenienza. Le opere d’arte, di cui dovrà essere verificata l’autenticità, erano nei locali aziendali. Per il momento, l’imprenditore è stato denunciato per ricettazione. I dipinti – a firma di artisti contemporanei, tra i quali Caffè e Depero – erano in bella mostra, verosimilmente per essere venduti. Altri, invece, ritrovati in locali adibiti a deposito, erano accatastati, pronti per la catalogazione. Il valore presunto è di oltre un milione di euro.