Milano, arrestato il gallerista Francesco Tadini

Francesco Tadini, noto gallerista milanese e responsabile dello Spazio Tadini nonché nipote del pittore Emilio, è stato arrestato nell’ambito di un’inchiesta sullo sfruttamento della prostituzione. L’accusa parla di rapporti sessuali con minorenni in cambio di denaro e di detenzione di materiale pedopornografico, fotografico e video. Il gallerista era indagato già dallo scorso gennaio, e il 17 febbraio era stato interrogato dal pm Antonio Sangermano, che ne ha ora chiesto l’arresto. Pare che le indagini abbiano avuto una svolta grazie a una serie di intercettazioni telefoniche, nelle quali fra l’altro Tadini pare si dicesse disposto a pagare fino a 4.000 euro per bambine fra i 3 ed i 10 anni. (S. C.)