Sventato traffico di opere dalla Russia

La Guardia di finanza e i doganieri hanno fermato oggi all’aeroporto di Palermo un uomo che trasportava opere d’arte. Il mercante d’arte statunitense, proveniente dalla Russia, dopo aver fatto un breve scalo a Roma, era giunto nello scalo siciliano. Nonostante l’uomo avesse cercato di convincere i finanzieri che si trattava di semplici stampe e riproduzioni di scarso valore, un approfondito controllo ha permesso di scoprire, occultati sotto le prime tele di nessun valore commerciale, numerosi altri dipinti di pregevole fattura raffiguranti paesaggi e nature morte. I dipinti, probabilmente, avrebbero avuto come destinazione finale il mercato clandestino, che nel capoluogo siciliano risulta essere particolarmente vivace grazie ai numerosi collezionisti e facoltosi privati. Il cittadino americano avrebbe dichiarato che le stesse erano state acquistate su alcuni mercatini russi per un valore complessivo di tutte le opere di soli 800 euro. In corso le indagini finalizzate a stabilire l’esatta origine delle opere, non escludendo che siano state trafugate da importanti gallerie europee. (S. B.) fonte AGI

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