Negli spazi del Macro future di Roma Boris Hoppek crea un’opera in situ che verrà presentata al pubblico domenica 17 gennaio alle ore 17. Boris Hoppek è uno dei 39 artisti della mostra collettiva Apocalypse wow! curata da Julie Kogler e Giorgio Calcara, che celebra al negli spazi dell’ex-mattatoio le nuovissime correnti artistiche conosciute come Pop surrealism, Neo pop e Urban art. Partendo da un’impostazione molto legata alla street art, gli interventi dell’artista tedesco Boris Hoppek vanno oltre l’urban action, appropriandosi di qualsiasi superficie per espandersi in ogni luogo, sia interno che esterno. La sua icona di riconoscimento è semplice ma di grande impatto: un ovale nero con due cerchi bianchi e un cerchio rosso; quanto basta per raffigurare una testa con occhi e bocca. Fino al 31 gennaio. Macro future, piazza Orazio Giustiniani 4, Roma. Info: www.museiincomune.it. (G. B.)