Il pm di Roma procede per truffa nell’ambito degli accertamenti avviati sulla vicenda del Crocifisso attribuito a Michelangelo. Fu acquistato dallo Stato nel 2008 per 3,250 milioni di euro dall’antiquario torinese Giancarlo Gallino. Il fascicolo è stato ora affidato al pool di magistrati specializzati in beni artistici. L’azione penale è stata avviata sulla base di notizie di stampa. La procura vuole accertare se, effettivamente, il Crocifisso sia stato realizzato dal grande artista. (S. C.)