Ruffini-Mineo 'le teste' della Rai

Consiglio importante quello di oggi pomeriggio ai piani alti di Viale Mazzini. L’oggetto in questione? Rai Tre. Da questa sera, infatti, probabile il cambio al vertice nella rete considerata fin dagli esordi la più "a sinistra" della Rai. Paolo Ruffini lascia non deliberatamente la sua carica di direttore della rete televisiva, al suo posto probabilmente siederà Antonio di Bella, fino allo scorso mese direttore del Tg3, in mano oggi a Bianca Berlinguer. Il consiglio d’amministrazione, pur essendo diviso non sembra voler far un passo indietro, bloccato nelle azioni anche da Paolo Garimberti presidente dell’azienda, che sembra di fatto propenso alla sostituzione di Ruffini. A Saxa Rubra, intanto, tira l’ennesima aria di cambiamento. La testa che sta per saltare è quella di Corradino Mineo, direttore di RaiNews24, ma è ancora tutto da vedere. Parlare di esigenze aziendale è improprio se si tiene conto sia dell’operato di Ruffini che di quello di Mineo; dal suo arrivo RaiNews24 ha quadruplicato gli ascolti fornendo un’informazione di qualità e dimostrando una ricchezza mai scontata nella scelta dei prodotti. Che sia l’ultima e impropria pressione governativa sull’azienda del servizio pubblico? Se fosse così, terrebbe fede a pratiche consolidate ormai nel tempo, o meglio concentrate negli ultimi 15 anni, praticate da chi? È superfluo ricordarlo. (C. M.)