Una storia che ha dell’incredibile: un’opera d’arte dal valore di 38mila euro scambiata per un rifiuto ingombrante e triturata in discarica. La vicenda è accaduta a Verona, sabato scorso, quando due fattorini – incaricati di consegnare un cavallo in cemento realizzato dallo scultore Massimo Facheris in una gioielleria locale – hanno depositato il carico in strada e sono andati a prendere un caffè. Poco dopo, è sopraggiunto il camioncino della locale azienda di nettezza urbana e l’operatore, dubbioso sul da farsi e dopo aver contattato vigili urbani e questura senza averne alcuna delucidazione, ha deciso di caricare il lavoro e portarlo in discarica. «La statua è già stata distrutta, triturata come previsto per quel genere di rifiuti – ammette il presidente dell’Amia, l’azienda di rifiuti – e mi dispiace molto per l’artista. Però lo sbaglio non è stato degli addetti alla pulizia del centro, ma di chi ha abbandonato in mezzo a via Mazzini un oggetto del genere. Potevano almeno metterci un cartello per avvertire i passanti». (S. C.)