È morta Alda Merini

Si è spenta ieri pomeriggio a 78 anni nella sua città natale, Milano, Alda Merini. Considerata una delle più grandi poetesse del novecento la sua vita è stata segnata dall’esperienza della follia e del disagio fisico ed economico. Nata a Milano nel marzo del 1931, ha iniziato a comporre le prime liriche giovanissima all’età di 16 anni. La follia è stata una delle cifre di tutta la sua vita e, all’inizio degli anni Settanta, viene internata in un reparto psichiatrico. Un’esperienza che la portò a scrivere anche alcuni testi ispirati al manicomio e poi raccolti ne «La Terra Santa», del 1984. Eccentrica e irriverente, nel 1996 era stata proposta per il premio Nobel per la letteratura dall’Academie Française e segnalazioni in suo favore erano state avanzate anche da Dario Fo e da altri esponenti della cultura e del giornalismo. La sua poesia, visionaria ma anche sommessa, porta traccia della sua vita ed è considerata un’opera di prima grandezza nella letteratura italiana. Il 16 ottobre del 2007 le venne concessa dalla facoltà di Scienze della formazione di Messina, la laurea magistrale honoris causa, in Teorie della comunicazione e dei linguaggi. Info: www.aldamerini.com. (G. B.)