Cambio al vertice del Tg3. Sarà Bianca Berlinguer, fresca di nomina a guidare il telegiornale della Terza Rete Rai. Unanime il voto del consiglio d’amministrazione di viale Mazzini che ha sciolto il nodo anche sulle nomine dei tg regionali e di Rai International assegnati rispettivamente a Alberto Maccari e Daniele Renzoni. Bianca Berlinguer ha 49 anni, la più grande dei quattro figli di Enrico Berlinguer, storico segretario dell’allora Partito comunista italiano. Di lui, oltre ai lineamenti del volto ha ereditato quella compostezza e semplicità che furono dei caratteri distintivi del segretario di Botteghe Oscure. Un nome per molti ingombrante il suo che però Bianca è riuscita a portare con estrema intelligenza. Pacata eppure forte, tenace a volte aggressiva ma mai irriverente Bianca è da più di dieci anni redattrice del Tg3. Esordisce come giornalista sulle colonne della Gazzetta di Mantova, poi il passaggio a via del Tritone, al Il Messaggero nei primi anni Ottanta fino ad arrivare in televisione prima con Mixer e poi con il Tg3. Venne assunta da Sandro Curzi, il direttore di quello che Giuliano Ferrara soprannominò TeleKabul, nei primi anni Novanta. Si occupò per tre anni di cronaca, prima di passare al politico. Per quanto riguarda la direzione della Rete, invece, sembra che a restare sarà Paolo Ruffini o, altra ipotesi Antonio Di Bella, mentre cade il nome di Giovanni Minoli in lista fino a qualche giorno fa. (C. Moz.)