Fondazione Prada inaugura L’image volée, una collettiva sulle immagini rubate

Milano

Inaugura alla Fondazione Prada di Milano la mostra L’image volée. Una collettiva, a cura di Thomas Demand, che include oltre 90 lavori realizzati da più di 60 artista dal 1820 a oggi, Lo scopo della mostra è quello di indagare le modalità in cui ci si rifà a modelli preesistenti e le ragioni per cui gli artisti si ispirano a un’iconografia precedente. Da qui il titolo L’immagine rubata, che fa riferimento al rapporto tra principio di autorialità e copia. Nella prima sezione sono raccolte foto, dipinti e film in cui l’oggetto rubato o mancante diventa corpo del reato o scena del crimine. Tra gli autori Maurizio Cattelan, Adolph von Menzel o Pierre Bismuth. Nella seconda parte del percorso espositivo, vengono invece analizzate le logiche d’appropriazione nel processo creativo, partendo dall’idea di contraffazione e falsificazione, come in Marcel Duchamp o artisti che addirittura spingono al limite la logica dell’appropriazione impossessandosi dell’identità di un altro artista, come Asger Jorn o John Srezaker. Nella terza parte, infine, si affronta la questione della produzione delle immagini che mettono in luce aspetti nascosti sul piano privato o pubblico attraverso le opere di artisti del calibro di John Baldessari o Sophie Calle. Fino al 28 agosto; info: www.fondazioneprada.org/exibition/limage-volee