Torna a Roma con una personale l’artista Luna Berlusconi, che con le sue tele materiche e vibranti apre uno spazio mentale e affettivo dove tutto è in potenza, in cui tutto è “nelle sue mani”. In My Hand è infatti il titolo della mostra che inaugura il 31 maggio 2025 alla Galleria Patrizia Anastasi Arte di Roma, in cui l’artista, attraverso un atto pittorico che è sia fisico che meditativo insieme, richiama la centralità del corpo, della mano come strumento primario, ma anche come simbolo di responsabilità, possibilità e potere creativo.

Luna Berlusconi: dalla fotografia alla pittura
Comincia nel 1996 il percorso di Luna Berlusconi nell’arte, dopo un periodo trascorso in America. Rientrata in Italia, è grazie all’incontro a Roma con il grande Maestro Gino De Dominicis, affina le proprie tecniche fino ad affermarsi nel campo della fotografia, per poi passare nel 2017 alla sperimentazione pittorica. L’indagine sui materiali diventa un territorio di ricerca privilegiato: riscopre così un linguaggio più diretto e istintivo. Il suo lavoro, esposto in spazi italiani e internazionali, si nutre di un’osservazione costante del mondo interiore, dell’esperienza femminile e della relazione tra corpo e spazio. In My Hand rappresenta una nuova tappa di questo percorso, in cui l’arte torna a essere luogo di ascolto, presenza e trasformazione.
In My Hand, un universo scomposto
Tra le opere in mostra ci sono riletture di volti e figure iconiche appartenenti alla storia dell’arte, tra cui alcune rivisitazioni femminili di Picasso. In queste opere Luna Berlusconi scompone infatti i volti e i corpi in forme geometriche, evidenziando emozioni e prospettive multiple in un’unica immagine, spesso con colori vivaci e linee marcate. Seconda rivisitazione in questa iniziativa romana è la figura potente e rotonda di Fernando Botero, di cui reinterpreta l’essenza con un approccio più emotivo, istintivo e quasi tattile. Queste presenze provenienti da una storia visiva diventano parte integrante dell’universo dell’artista, riemergendo tra i segni e i colori con nuove domande e nuovi significati. In un gioco di riflessi e citazioni, l’artista celebra la continuità della creazione in arte e la forza della memoria visiva.
L’apertura della mostra è prevista sabato 31 maggio alle 18:30 alla Galleria Patrizia Anastasi Arte.
