Napoli Future Nostalgia: artigianato e memoria alla Design Week

Allegra Hicks e la Galleria Nilufar presentano una collezione che racconta Napoli. Bronzo, colori intensi e storie antiche in un omaggio alla città

In occasione del Salone del Mobile 2025, la città di Milano ospita un progetto espositivo che rende omaggio alla complessità storica e culturale di Napoli. La mostra, intitolata Napoli Future Nostalgia, è il frutto della rinnovata collaborazione tra l’artista Allegra Hicks e la Galleria Nilufar. Dopo il successo della loro precedente sinergia, Hicks e Nilufar tornano a unire le rispettive visioni in una collezione che si presenta come una riflessione poetica sul tempo, sulla materia e sull’identità di una città sospesa tra eredità storica e immaginazione futura.

Napoli Future Nostalgia: un linguaggio condiviso tra arte e artigianato

Il cuore del progetto Napoli Future Nostalgia è una serie di otto opere uniche: due tavolini, una consolle, due specchi, una chaise longue, un lampadario e un tappeto. Ogni pezzo è realizzato interamente a mano seguendo la tecnica artigianale della cera persa e rispecchia l’attenzione comune dei due protagonisti per la qualità dei materiali e per la narrazione attraverso la forma.

A fare da filo conduttore alla collezione è l’impiego del bronzo lavorato all’uncinetto, una cifra stilistica distintiva di Hicks che qui assume un nuovo significato: la tecnica, già utilizzata nella sua collezione Metamorphosis, viene ora reinterpretata come metafora delle stratificazioni culturali di Napoli. Come la città è plasmata da secoli di sovrapposizioni storiche, così ogni oggetto della collezione integra strati materici e simbolici che ne amplificano la profondità visiva e concettuale.

Le tonalità prevalenti del rosso e del viola rafforzano l’aspetto teatrale dell’insieme, mentre la scelta di materiali come bronzo, lino e resina aggiunge texture e contrasto. Ogni elemento si trasforma così in una sorta di reliquia contemporanea capace di evocare sia l’antico che il possibile.

Ispirazioni mitologiche e memorie archeologiche

I riferimenti alla storia e alla mitologia non sono mai espliciti ma emergono attraverso accenni visivi e formali. La consolle Conchiglia di mare, ad esempio, presenta una base in bronzo che ricorda un frammento archeologico rinvenuto sul fondale marino, mentre il piano in lino dipinto a mano è inglobato nella resina creando un effetto visivo che ricorda quello di un oggetto riemerso dal tempo.

I tavolini Golfo, invece, sono ispirati alla forma del Golfo di Napoli e si incastrano perfettamente per formare un simbolo di equilibrio e complementarità ed evocando l’armonia tra elementi indipendenti. La chaise longue Poppea riprende poi le atmosfere dei triclini romani, ma aggiornandole con linee moderne e un riferimento pittorico a un affresco pompeiano.

Non mancano infine i rimandi ai miti classici: gli specchi Narciso ed Echo traducono in oggetti la dinamica tra eccesso e sottrazione: il primo è circondato da un’intensa cornice in bronzo lavorato, mentre il secondo ne riprende solo una parte così da suggerire il tema dell’eco e della sparizione progressiva. A completare l’esposizione, l’arazzo Highlighting the Vesuvius e una grande tela astratta trasformano motivi semplici in opere monumentali offrendo un’ulteriore riflessione sulla scala, sul decoro e sul paesaggio interiore.

Napoli come materia viva e simbolica con Napoli Future Nostalgia

Attraverso Napoli Future Nostalgia, Allegra Hicks interpreta la città partenopea come un organismo in continua trasformazione: l’artista non si limita a rappresentarne l’immagine, ma ne esplora i segni nascosti, i contrasti, la memoria stratificata. L’intera collezione agisce così come una narrazione tridimensionale, dove ogni oggetto diventa il punto d’incontro tra evocazione storica e tensione verso il domani.

La scelta di esporre la collezione durante la Design Week di Milano non è però casuale: è qui che il linguaggio del design si confronta con il futuro. In questo contesto, la proposta di Hicks e Nilufar si distingue per la capacità di dare forma a un tempo sospeso dove l’artigianato diventa un mezzo per indagare il senso della permanenza e del cambiamento. Napoli Future Nostalgia non è solo una mostra: è un racconto intessuto di bronzo, mito e memoria.

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