ReA! Fair torna dal 12 al 15 giugno 2025 con la sua quinta edizione. Fondata nel 2020, è la prima fiera in Italia dedicata agli artisti emergenti che si svolge annualmente a Milano. Quest’anno, per la prima volta, l’evento lascia la tradizionale programmazione autunnale per aprire le porte a una nuova stagione estiva, scegliendo come location gli spazi vivaci di OPOS, nel cuore pulsante del Certosa District di Milano.
La fiera offre una piattaforma indipendente per artisti non ancora rappresentati da gallerie, permettendo loro di esporre e vendere le proprie opere. Questo evento si distingue per il suo approccio innovativo che sfida il tradizionale mercato dell’arte e promuove la trasparenza nelle vendite e una giusta valorizzazione delle opere.
ReA! Fair: Un’edizione all’insegna della qualità e dell’innovazione
L’evento è organizzato da ReA! Arte, associazione culturale no profit fondata da Maryna Rybakova e Pelin Zeytinci ed è un’occasione per scoprire nuovi attrististi contemporanei. Il comitato scientifico di quest’anno, che cura la selezione, ha deciso di ridurre il numero di artisti da cento a cinquanta. Maria Myasnikova, Erica Massaccesi, Rita Meschiari, Valeria Conti, Milena Zanetti e Vittoria Martinotti, che compongono il comitato, hanno così privilegiato la qualità e l’innovazione: questa riduzione permetterà di costruire un percorso espositivo più armonico e immersivo, esaltando la ricerca e la sperimentazione degli artisti selezionati tra oltre 500 candidature internazionali.
ReA! Fair rimane così un punto di riferimento per collezionisti, appassionati e professionisti del settore. I partecipanti di questa edizione, infatti, esploreranno le diverse possibilità dell’arte contemporanea attraverso un’ampia gamma di tecniche e linguaggi.

Il sostegno agli artisti
Nata come associazione no profit, ReA! Arte intende sostenere gli artisti emergenti offrendogli un’opportunità di visibilità concreta. La fiera diventa in questo modo, accostata anche a numerosi progetti speciali, un’occasione per creare connessioni dirette tra artisti e pubblico e promuovere un’arte accessibile. È così che ReA! Arte riesce sia a rafforzare la carriera professionale degli artisti, sia a rendere il sistema dell’arte contemporanea più accessibile favorendo un dialogo aperto e inclusivo con la società.
Ciò accade perché, in contrasto con la linea tradizionale adottata dalle altre fiere in cui dominano le gallerie e intermediari. ReA! Fair, difatti, offre uno spazio in cui il pubblico può entrare in contatto diretto con gli artisti ed esplorare il loro mondo creativo contribuendo alla crescita del loro percorso. Nel corso degli anni, questo approccio innovativo ha favorito lo sviluppo di una scena artistica più vivace e accessibile, consolidando il ruolo di ReA! Art Fair come realtà di spicco nel panorama culturale italiano.
OPOS: La sede della ReA! Fair
L’attuale sede della fiera, è un ex spazio industriale trasformato in un polo culturale nel 1990 grazie alla visione di Alberto Zanone. OPOS, da sempre crocevia di sperimentazione e creatività, ha visto evolversi discipline come design, architettura e arti visive, fino a includere il mondo del tessile e della moda. Al di fuori delle dinamiche commerciali tradizionali, lo spazio si distingue per il suo impegno nell’innovazione promuovendo la ricerca artistica e guardando al futuro con un approccio orientato all’avanguardia e alla sostenibilità.
L’unione tra ReA! Fair e OPOS darà vita a un’edizione dedicata alla valorizzazione dei talenti emergenti, rafforzando il ruolo della fiera come punto di riferimento per le nuove generazioni di artisti. L’evento offrirà un’immersione nell’arte contemporanea più innovativa e stimolante.

