Torna dall’11 al 17 novembre 2024 BookCity Milano, il festival di letteratura che propone anche quest’anno un programma diffuso in tutta la città. Con 1597 tra incontri, conferenze e workshop, su letteratura e contemporaneità, BookCity Milano segue in questa edizione il tema Guerra e Pace, svolgendo le proprie iniziative in 339 sedi, tra musei, librerie, biblioteche, università e teatri.
BookCity non presenta solo dialoghi sul significato dei conflitti passati e presenti. La tredicesima edizione del festival comprende incontri su storia, politica, attualità e letteratura. Con diverse declinazioni propone incontri per studenti e giovani e attività nelle carceri e negli ospedali. Numerose le conferenze sulla pace e sulla storia in università come la Bicocca, la Statale e l’Università Cattolica. Ancora una volta le librerie e le biblioteche saranno i luoghi del festival, mentre si terrà al Teatro Franco Parenti l’evento conclusivo con lo scrittore Daniel Pennac.
Tra gli eventi più attesi c’è Poetry and the Peace. Il 17 novembre, alla Fondazione Riccardo Catella, Nicola Gardini, Vivian Lamarque e Vittorio Lingiardi leggeranno versi di autrici e autori, palestinesi, israeliani, russi e ucraini. Il tema dell’invasione israeliana di Gaza sarà ulteriormente affrontato in diversi incontri, come Da Chatila a Gaza: profughi di ieri e di oggi. Marco Dotti, Christian Raimo e Federica Fracassi dialogheranno sul testo di Jean Genet, il 14 novembre alla Rotonda dei Pellegrini.
Un festival diffuso tra biblioteche, librerie, università e teatri
Pensata come manifestazione diffusa, BookCity mantiene accesa la sua vocazione letteraria entrando anche negli atenei. Per l’occasione, infatti, l’Università degli Studi di Milano si apre alla città, ospitando numerosi eventi come Guerra e pace. La narrativa di genere nel mondo contemporaneo, atteso convegno con autori come Vladimir Di Prima, Hans Tuzzi e Luigi Weber.
Riflessioni anche sul mondo dell’editoria e sulle sue figure chiave. Sul Calvino editor è l’incontro del 13 novembre in Cattolica: Roberto Cicala e Giovanni Tesio ne parlano in Editing Calvino, fare pace con le parole. Un grande scrittore in redazione. Anche il Piccolo Teatro alza il sipario sul grande evento culturale milanese: il 16 novembre Roberto Carnero e Bruno Pischedda s’interrogano sul dialogo tra generazioni diverse nell’incontro Pasolini e la generazione Z. Diversi anche gli incontri per più piccoli, come Grammatica, non ti temo! con Maestra Federica il 12 novembre alla Biblioteca Sormani e La guerra: io non ci sto! alla biblioteca libreria Tutti giù per terra di Monza.
L’incontro di chiusura si terrà il 17 novembre al Teatro Franco Parenti con Daniel Pennac. Il difensore dei diritti di lettrici e lettori di tutto il mondo dialogherà con Stefano Bartezzaghi sul futuro dei libri e sulle sfide del presente.
info: bookcitymilano.it