Nuovo capitolo nel panorama culturale romano: apre la Fondazione D’ARC

Nata dall'impegno dei coniugi Giovanni e Clara Floridi, la programmazione della Fondazione D'ARC è affidata alla curatrice Giuliana Benassi

Nata dalla passione dei coniugi Giovanni Floridi e Clara Datti per l’arte contemporanea, la Fondazione D’ARC inaugura una nuova parte di storia per il vivace panorama culturale della Capitale. Situata nel cuore della zona Tiburtina, precisamente via dei Cluniacensi, in un inedito contesto ex industriale che è stato oggetto di un importante intervento di riqualificazione seguito dall’architetto Fabrizio Capolei dello studio romano 3C+t, l’iniziativa privata si concretizza in una collezione permanente di opere d’arte contemporanea di rilievo nazionale e internazionale.

La collezione è infatti frutto di anni di ricerche e acquisizioni, che offriranno al visitatore un ricco e variegato percorso espositivo attraverso l’arte del XX e XXI secolo: dalle correnti del dopoguerra all’Astrattismo, dall’Arte Cinetica e Programmata, all’Arte Povera, dal Post-Moderno fino ai poliedrici linguaggi del nuovo millennio. Fra i grandi artisti accolti negli spazi, Giulio Turcato, Giuseppe Capogrossi, Giacomo Balla e Arnaldo Pomodoro – per citarne alcuni – fino alle avanguardie più recenti con firme nazionali e internazionali: Emilio Isgrò, Paolo Grassino, Pietro Ruffo e Arcangelo Sassolino, Peter Halley, Pablo Atchugarry e Christo.

Dopo la preview stampa di venerdì 25 ottobre e a partire dall’opening il giorno successivo, oltre alla collezione permanente, la Fondazione D’ARC promuoverà e ospiterà mostre temporanee, eventi culturali, residenze artistiche e laboratori didattici in collaborazione con istituzioni e accademie, la cui programmazione è stata affidata alla curatrice e storica dell’arte Giuliana Benassi, che da sempre pone al centro delle sue ricerche il rapporto tra opera d’arte e luogo espositivo, con una particolare attenzione al concetto di site-specific. Sotto la sua direzione curatoriale, l’obiettivo è creare un luogo vivo e dinamico, dove l’arte possa essere esperita, vissuta e perchè no, compresa.

info: fondazionedarc.it/tag/art/