Tra i progetti promossi dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT c’è anche un’iniziativa diffusa. Si tratta di Radis, un programma quadriennale (2024-2027) che porta l’arte nello spazio pubblico. Curata da Marta Papini, la prima edizione si svolge nella provincia di Cuneo e vede la collaborazione della Fondazione CRC. È in questo quadro che il 6 ottobre verrà presentata l’opera permanente dell’artista Giulia Cenci, invitata dalla curatrice a realizzare un lavoro destinato a dialogare con un’area boschiva in Valle Stura, vicino al paese di Rittana.

Con Radis la Fondazione CRT si propone di arricchire il territorio piemontese con un patrimonio di opere di arte pubblica e il coinvolgimento attivo degli abitanti, degli enti locali e delle associazioni. Perciò, accanto all’opera, che resterà di proprietà della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ma in comodato permanente al Comune di Rittana, il progetto include un programma educativo, una mostra collettiva e un public program.
La presentazione del lavoro permanente di Giulia Cenci, dal titolo le masche, si terrà al Chiot Rosa domenica 6 ottobre a partire dalle ore 11.30. In presenza dell’artista e della curatrice del progetto, a introdurre l’opera saranno Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, Mauro Gola, Presidente della Fondazione CRC, e Giacomo Doglio, Sindaco del Comune di Rittana. Dopo l’introduzione dell’opera è previsto uno spettacolo musicale a cura di Bandakadabra.
Nel corso della giornata sono previste iniziative a stretto contatto con la comunità di Rittana, come le attività educative per famiglie a cura di Feliz e dell’associazione La Scatola Gialla al Cento della Comunità di Rittana. Invece, al Centro Civico e Culturale del comune sarà visitabile la mostra L’opera al nero, curata da Marta Papini e Leonardo Pietropaolo con Giulia Cenci.

info: fondazioneartecrt.it