Dal 3 ottobre al 29 novembre 2024, l’Istituto Italiano di Cultura a Parigi presenta IOSONOVULNERABILE, fallire è una conquista – arte è amare l’errore, una pratica performativa transdisciplinare curata da Sergio Mario Illuminato, che spazia dalla più recente sperimentazione artistica alla creatività emergente delle scuole e delle accademie europee. La sede prestigiosa che ospita l’iniziativa è sita nell’Hôtel de Galliffet, al 50 rue de Varenne a Parigi e vedrà l’inaugurazione il 3 ottobre.

La coesione sociale e civile si intreccia con una riflessione sulla fragilità dell’essere umano che emerge come ricchezza, al contrario di ciò che si pensa comunemente. La complessità del tempo presente necessita di un approccio consapevole rispetto al divario che si crea tra essere umano e ciò che lo circonda, come la natura, ma anche all’interno dei rapporti tra le persone. Tutto ciò viene agito come sperimentazione transciplinare. Pittura-scultura e fotografia-cinema dialogheranno con la realtà e cruciale sarà l’interazione con il pubblico. Fulcro dell’esposizione sono gli Organismi Artistici Comunicanti creati da Illuminato: pitture/sculture che convivono con i cambiamenti climatici a seconda di dove sono situati, interagiscono con l’ambiente e creano un’estetica in qualche modo romantica perché si riallacciano al rapporto con la natura nella fragilità dell’esistenza. Mentre la luce naturale metterà in risalto scatti fotografici di Terre Rare, immerse tra celle decadenti e scritte incise dai reclusi. Vi sarà l’accompagnamento musicale e sonoro.
Tra i dispositivi artistici sarà presente Jonchets, o Sciangai, un’opera collettiva, a cura delle giovani artiste dell’Accademia di Belle Arti di Roma, che invita a non arrendersi di fronte alle crisi sociali e ambientali contemporanee. «Sta a tutti noi – dichiarano – provare a sfilare dalla complessità della quotidianità, ad uno ad uno, il maggior numero possibile di paure e fragilità, cercando un movimento di con-tatto ed e-mozione».

L’evento inaugurale sarà aperto dal Direttore dell’Istituto, Antonio Calbi, e dal curatore Sergio Mario Illuminato, con la partecipazione di Alessandra Maria Porfidia, Direttrice Scuola Scultura Accademia Belle Arti di Roma. Segue, in anteprima, la visione privata del cortometraggio Vulnerare, opera attualmente in concorso in alcuni dei principali festival internazionali, che sarà introdotta da Giulio Casini, docente della Libera Università del Cinema di Roma. E infine si potranno vedere gli Organismi Artistici Comunicanti installati nel giardino dell’Istituto. Dalle parole di Antonio Calbi, Direttore dell’Istituto Italiano di cultura a Parigi: “La cultura è occasione di formazione e di crescita e a volte anche di lotta contro le ingiustizie. Il primo passo per farlo è accettare le nostre stesse fragilità. In un mondo che continua a richiedere la perfezione, noi scegliamo di esaltare la vulnerabilità, la bellezza del gesto semplice, puro.”
Sergio Illuminato conclude: «I dispositivi artistici presentati in questo progetto sono stati concepiti come ‘capsule’ storiche di una bellezza e di perfezione divenute effimere; scagliate da Prometeo, vogliono fungere ancora-una-volta da catalizzatori per rigenerare spazi più̀ profondi, simili a fuochi sotterranei, che riconducono alle profondità̀ dell’umanità̀ e, da lì, all’infinito del cielo».

Gli artisti partecipanti a questo evento sono: Sergio Mario Illuminato (pittura e scultura), Rosa Maria Zito (scenografia e fotografia), Roberto Biagiotti (cinema), Lucia Bendia (teatro), Patrizia Cavola e Ivan Truol (coreografie), Camilla Perugini e Nicholas Baffoni (danza), Andrea Moscianese (musica), Davide Palmiotto (design suono), Roberta Melasecca (editoria), Gino Potini (design luci); le giovani artiste della Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Roma diretta da Alessandra Maria Porfidia: Vittoria Andreacchi, Rossella Antezza, Maria Vittoria Rocchi, Violetta Totaro; gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale Piaget-Diaz di Roma coordinati da Serena Santilli.
IOSONOVULNERABILE è una ricerca transdisciplinare no profit ispirata al libro di Sergio Mario Illuminato Corpus et Vulnus: Tapies, Kiefer, Parmiggiani (Edizione IP 2023), ricerca che è stata inserita nelle eccellenze delle Buone Pratiche Culturali della Regione Lazio. Coinvolge un gruppo eterogeneo di creativi e professionisti delle arti visive, del cinema, della fotografia, della danza, del teatro e della musica, insieme a insegnanti, tecnici e studenti delle Accademie di Belle Arti e dei licei di Roma. Da questa esperienza, nel 2024 è stata avviata l’iniziativa editoriale VulnerarTe Magazine.


* Il percorso di IOSONOVULNERABILE è iniziato con una residenza d’artista all’ex Carcere Pontificio di Velletri lo scorso gennaio, il progetto prosegue a Parigi per poi continuare, il prossimo novembre, a Roma, presso gli spazi del Museo Storico di Villa Altieri. L’evento parigino è sotto il Patrocinio di Parlamento Europeo, Ministero Affari Esteri, Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale, Assessorato alla Cultura di Roma Capitale.