Investimenti record per Ferrovie dello Stato nel 2023: un impegno storico per l’infrastruttura Italiana

Ferrovie dello Stato supera i 16 miliardi di euro in investimenti nel 2023, grazie anche ai fondi del Pnrr, segnando un anno senza precedenti per lo sviluppo infrastrutturale del Paese.

Ferrovie dello Stato supera i 16 miliardi di euro in investimenti nel 2023, grazie anche ai fondi del Pnrr, segnando un anno senza precedenti per lo sviluppo infrastrutturale del Paese

Il 2023 ha rappresentato un anno di svolta per Ferrovie dello Stato Italiane, con investimenti che hanno raggiunto il picco storico di oltre 16 miliardi di euro. Questo imponente flusso di capitali è stato in parte alimentato dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), con FS che si è affermata come principale beneficiaria di oltre 26 miliardi di euro assegnati. Di questi, circa 8 miliardi sono stati effettivamente spesi entro la fine dell’anno, coprendo il 30% delle risorse previste.

I risultati finanziari del 2023 riflettono una crescita sostanziale, spinta da un’accelerazione dei ricavi attraverso tutti i segmenti di business. Nonostante le sfide poste da un contesto internazionale instabile, caratterizzato da crisi geopolitiche e un rallentamento economico globale, Ferrovie dello Stato ha continuato a espandere il suo ruolo nell’ecosistema della mobilità, accumulando investimenti complessivi per 40 miliardi di euro nel periodo 2021-2023.

In aggiunta, il Gruppo FS ha implementato un ambizioso piano di assunzioni che ha visto l’ingresso di oltre 30.000 nuovi dipendenti, una mossa che sottolinea la ristrutturazione organizzativa e la raffinata strategia internazionale dell’azienda. La strategia di FS conferma il suo impegno nel sostenere l’economia e l’industria italiana, consolidando il suo ruolo centrale nello sviluppo infrastrutturale del Paese.

Questi sforzi congiunti tra il governo italiano e Ferrovie dello Stato sottolineano un impegno condiviso verso l’ammodernamento e la crescita sostenibile, proiettando FS come un pilastro chiave nell’avanzamento delle infrastrutture italiane e nella promozione di una mobilità più efficiente e inclusiva.