All’EΜΣΤ in arrivo la seconda parte del ciclo espositivo tutto al femminile

"What If The Woman Ruled The World?" all'EΜΣΤ di Atene propone un anno all'insegna delle artiste. Inaugura l'8 marzo la seconda parte

Nella Giornata Internazionale della Donna prende il via all’EMΣT, il Museo nazionale d’arte contemporanea ad Atene, la seconda parte del ciclo espositivo What If The Woman Ruled The World? avviato a dicembre 2023. Ispirato all’opera omonima di Yael Bartana realizzata nel 2017 e ora esposta sulle facciate nord e sud dell’edificio del museo, il progetto ha preso le mosse da un’idea della direttrice artistica dell’EMΣT, Katerina Gregos.

Il ciclo di mostre, che proseguirà per tutto il 2024 con altre due sezioni, si basa su una domanda ipotetica che fornisce anche il titolo al programma, What If The Woman Ruled The World?. Se fossero le donne a governare, ci sarebbe meno violenza, una leadership più giusta? Finirebbero le guerre e aumenterebbero i diritti? Da queste domande muove il ciclo espositivo, che non si pone come base ideologica per un matriarcato, ma ha lo scopo di stimolare una riflessione sull’esistenza di un’alternativa al paradigma patriarcale dominante. Al contempo, il programma proposto dall’EΜΣΤ di Atene riconsidera la storia dell’arte della Grecia, che per anni ha emarginato molte donne artiste.

Protagoniste della seconda parte di What If Women Ruled the World?, Yael Bartana, Claudia Comte, Hadassah Emmerich, Lola Flash e Malvina Panagiotidi. In più, in occasione dell’inaugurazione dell’8 marzo, si terranno anche la performance di Claudia Comte, How to Grow and Stay the Same Shape, e la performance musicale di Jeanna Criscitiello …and then there was EVE.

info: emst.gr