FENDI e MAD Architects: nuova partnership fra moda e architettura

FENDI continua a creare in linea con i saperi tradizionali dell'architettura, questa volta orientale, in una moda innovativa e interconnessa

La collaborazione tra FENDI e il MAD Architects continua ad avvicinare il mondo della moda a quello dell’architettura, proseguendo le contaminazioni interdisciplinari che spesso riguardano anche l’arte e il design. Per la sfilata uomo FW24 lo stile FENDI si fonde con il design morbido di Ma Yansong, l’architetto cinese fondatore dello studio di architettura. Le forme sinuose dei suoi edifici ispirano le scarpe da ginnastica e le borse da lui realizzante: l’idea creativa di Ma Yansong infatti, è proprio quella di riportare le forme dell’urbanistica e i principi architettonici sulle creazioni del luxury-fashion. La fluidità del suo stile contorna perfettamente le superfici delle sue opere, con una personale interpretazione innovativa e d’effetto. Entrambi i prodotti sono disponibili in una colorazione monocromatica grigio metallizzato o nera, con brillanti dettagli in un giallo vivace.

L’iconica Peekaboo, progettata ormai 15 anni fa da Silvia Venturina Fendi – e destinata a restare a lungo nella storia della moda – presenta dei tagli sul davanti, nei cui vuoti sono incastonati pezzi d’alluminio verniciati. In realtà non è la prima volta che la borsa simbolo FENDI si presta a questo tipo di sperimentazioni. In occasione di un’asta di beneficienza nel 2014, che aveva coinvolto diverse personalità culturali, l’architetta Zaha Hadid ne aveva presentato una versione stratificata in pelle nera. Anche l’artista Tracey Emin l’aveva reinventata attraverso un pezzo unico e connotato da forte artisticità.

Le scarpe da ginnastica invece, sono pensate per tutti i giorni: modello slip-on con la versione nera è sottolineata da contorni che richiamano la visione architettonica di Yansong. L’architetto Kengo Kuma lo scorso anno aveva dato una personale lettura delle sneakers, fondendo la maestria italiana con la tradizione dell’artigianato giapponese. Continua quindi la strategia della maison FENDI, in una fusione di moda e comprensione dell’architettura, attraverso uno spazio aperto e sensazionale trasposto nei confini di un prodotto di lusso.