Alighiero Boetti in mostra da Christie’s: molte le opere in vendita

La casa d'aste dedica ad Alighiero Boetti 'Mettere al mondo il mondo', una retrospettiva londinese a trent'anni dalla scomparsa

In occasione del trentesimo anniversario dalla morte di Alighiero Boetti, Christie’s ha inaugurato una grande retrospettiva con le opere dell’artista nella sua sede londinese di King Street. Riferimento al capolavoro Mettere al mondo il mondo, la mostra rimarrà esposta dal 19 al 27 febbraio 2024, in attesa  della 20th/21st Century: London Evening Sale del 7 marzo e della Post-War and Contemporary Art Day Sale, in programma per il 9 marzo, in cui diverse opere saranno in vendita.

La rassegna londinese ripercorre tre decenni della carriera di Alighiero Boetti, includendo le sue serie più rappresentative, come Mappe, Aerei, Biro, Tutto e Arazzi. Proprio dalla serie Biro proviene l’opera più costosa e che dà il titolo alla mostra. Si tratta di Mettere al mondo il mondo, realizzata intorno al 1974 e con un valore stimato tra le 650-850 mila sterline. L’opera verrà battuta all’asta nella serata del 7 marzo, in occasione della 20th/21st Century: London Evening Sale.

Accanto a Mettere al mondo il mondo, composta da cinque sezioni che presentano un messaggio in codice, sarà in vendita anche una selezione di 25 Arazzi, dal titolo Cinque x cinque venticinque, realizzata nel 1988 e con una stima tra le 550-750 mila sterline, ma anche Tutto, anch’esso del 1988, ma dal valore stimato tra le 400-600 mila sterline. Un lavoro, quest’ultimo, in cui si confondono elementi e colori.

Presenti in mostra anche alcuni esemplari di Vernici. Risalenti agli esordi di Boetti, entrambe le opere, Rosso Gilera 60 1232 Beige e Sabbia 583 – con una stima tra le 300-500 mila sterline -, sono del 1967 e fanno parte di una ricerca sulla vernice industriale. Entrambe sono infatti costituite da una tavola quadrata su cui sono fissate lettere di sughero, che precisano il nome e il codice della vernice industriale per automobili con cui è stata rivestita.

Altre opere in vendita anche nella Post-War and Contemporary Art Day Sale. Tra queste, ABEEGHIIILOORTT, risalente al 1973 e con una stima tra le 80-120 mila sterline, Senza titolo (Speciale Dali’) del 1991 e una stima tra le 30-50 mila sterline. Con lo stesso valore anche Ammazzare il tempo, che risale al 1979, e Faccine colorate del 1979, che si aggira attorno alle 35-55 mila sterline. Il 9 marzo saranno in vendita anche Il Silenzio è d’Oro del 1988, stimato tra le 25-35 mila sterline, e Manifesto, realizzato alla fine degli anni Sessanta e stimato tra le 8-12 mila sterline.

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