BBZR23 è l’installazione site-specific che David Tremlett ha inaugurato lo scorso ottobre per gli spazi di Zazà Ramen a Milano. L’occasione per la realizzazione dell’opera è stato l’anniversario del locale, il cui proprietario Brendan Becht è un vero amante dell’arte e amico di lunga data di Tremlett. Anche lo stesso nome dell’installazione BBZR23 è un codice che nasconde il nome del proprietario e quello del ristorante, omaggiando quindi la lunga amicizia tra i due.
Tremlett si è occupato della grande parete a destra dell’ingresso e il suo recente lavoro, si somma a quelli permanenti nel locale dal 2014. L’artista attirato dagli spazi più remoti ha scelto in passato le tre nicchie al livello inferiore del ristorante, realizzando per il locale tre piccoli murales in pigmento di colore e cera, di grande bellezza, non invasivi e perfettamente integrati con l’ambiente circostante. I nuovi disegni sono invece realizzati con grafite e pastello, con le forme geometriche colorate tipiche dell’artista. Il progetto è accompagnato dal testo critico di Irene Sofia Comi che afferma «ricorrendo allo stratagemma di una ironia leggera che è solita celare riflessioni profonde, il lettering di Tremlett si misura concretamente con l’esistente, con “l’esserci” quotidiano».
Tremlett è solito confrontarsi con spazi assolutamente non convenzionali come muri di chiese con cui si pone sempre in costante dialogo. Le tracce cromatiche dei suoi murales sono esposizione di riflessioni e pensieri, che celebrano il piacere della pura visione del colore. È un’arte esperienziale e che in casi come questo coinvolge più sensi a 360°, unendo gusto, odore e vista.
Brendan Becth, appassionato collezionista, è stato sempre molto sensibile all’arte e alle sue sfumature, proponendo nel suo locale appuntamenti di arte contemporanea ormai da anni. Sarà possibile ammirare i disegni di Tremlett fino al 21 aprile prossimo. Insomma, un appuntamento gratuito e piacevole, a cui magari si può aggiungere un buon piatto di ramen caldo.
INFO: https://zazaramen.it/