Creatività e innovazione sono gli ingredienti che animano il progetto INCINQUE JEWELS, che verrà presentato il 24 novembre alle 18.00 alla galleria Incinque Open Art Monti a Roma.
Di cosa si tratta? Il format dell’iniziativa prevede il coinvolgimento in una residenza d’artista dedicata al gioiello contemporaneo di artisti e designer che esporranno le proprie creazioni in galleria nel corso dell’anno. Gli artisti in residenza (“resident”) inviteranno ed ospiteranno a loro volta, in maniera temporanea e con progetti site-specific, altri artisti di varie discipline con l’obiettivo di creare un costante dialogo tra le arti, filosofia centrale per la galleria Incinque Open Art Monti.
La finalità principale del progetto è quello di recuperare il valore dei mestieri tradizionali mettendoli al servizio delle nuove tecnologie, in uno spazio di convivenza aperto a nuove e più originali forme d’arte e di artigianato. Non a caso la galleria ha deciso di inaugurare una nuova stagione espositiva trasformandosi in un luogo di ricerca, in centro di riflessioni sulle molteplici espressioni del gioiello contemporaneo e dell’arte stessa, un luogo in cui l’estro si fonde armoniosamente per promuovere il valore della creazione artistica.
Molte attività della galleria che si svolgeranno nel 2024 saranno legate alla quarta edizione della Roma Jewelry Week.
Ecco i nomi degli artisti e dei designer “resident”:
Myriam Bottazzi: I sui gioielli contemporanei nascono dalla necessità intima di ricercare una personale versione di bellezza, asimmetrica e imperfetta.
Chiara Fenicia: Da circa otto anni si è specializzata nel gioiello di riuso, la sua regola è che tutto deve essere rigorosamente riciclato e mai comprato.
Claudio Franchi: argentiere, orafo, storico dell’arte e designer della bottega storica FRANCHI ARGENTIERI, si propone di elaborare linguaggi innovativi recuperando i segni di identità del passato nobile di Scuola Romana.
Emanuele Leonardi: realizza il “gioiello narratore” che racconta storie, spesso autobiografiche, in un garbato equilibrio tra comunicazione e poesia.
Paolo Mangano: Orafo e scultore, elabora gioielli ispirati alla natura e alle sue forme antropomorfe, abbinando i classici metalli preziosi a materiali alternativi.
Anna Pinzari: Trasforma il gioiello in un messaggio simbolico ed emotivo che la rappresenta.
Simone Vera Bath: forgia i suoi gioielli prendendo l’energia positiva dell’universo, nella quale crede e che vuole trasmettere in ogni singola creazione. I suoi gioielli emanano imperfezione, trasformazione, contrasto e giocosità.
Lorella Verrillo: I suoi gioielli, in equilibrio tra forma e colore, sono concepiti utilizzando tecniche tradizionali e sperimentali, con materiali nuovi ed insoliti.
Tra gli artisti e designer “ospiti”:
Angela Gentile: i suoi gioielli riflettono il dialogo dell’autrice con elementi naturali e stati dell’animo, creando un duplice racconto.
Lisa Dal Pont, giovane artista dello IED di Roma, crea i suoi gioielli ispirandosi alla natura e al paesaggio.