Palazzo Strozzi, il programma per il 2024 nel segno del contemporaneo

Nel calendario della Fondazione Palazzo Strozzi le grandi mostre dedicate ad Anselm Kiefer e a Helen Frankenthaler puntano ad incentivare il già crescente numero di presenze

Con un record di oltre 340 mila presenze nel 2022 e con un 2023 pure fruttuoso, la Fondazione Palazzo Strozzi punta ancora più in alto. A conclusione della mostra dedicata ad Anish Kapoor la Fondazione darà il via a un programma che prevede, per il 2024, un focus sulla grande arte internazionale moderna e contemporanea. Nel calendario dell’istituzione fiorentina sono infatti previste per il prossimo anno le mostre di Anselm Kiefer e di Helen Frankenthaler.

«Anselm Kiefer sarà protagonista in primavera con una grande mostra dal titolo Angeli caduti, creata per Palazzo Strozzi, che mostrerà la perdurante e originale forza della sua riflessione e della sua produzione tra storia e presente, materiali e pensiero». Queste le parole di Arturo Galansino, presidente della Fondazione e curatore della mostra. Aperta al pubblico dal 22 marzo al 27 luglio, Angeli caduti offrirà una panoramica dell’artista tedesco, della sua visione e dei temi ricorrenti nelle sue opere. Dalla memoria alla guerra, i lavori di Kiefer entreranno in dialogo con le architetture di Palazzo Strozzi, proponendo una riflessione sulle vicende drammatiche dell’umanità non eliminandone le contraddizioni.

A seguire la mostra su Anselm Kiefer ci sarà l’esposizione dedicata alle opere di Helen Frankenthaler, per la quale Palazzo Strozzi ha intessuto una collaborazione con l’omonima Fondazione di New York. Protagonista dell’autunno 2024, la mostra curata da Douglas Dreishpoon è prevista tra il 28 settembre e il 26 gennaio 2025. Dal titolo Dipingere senza regole, l’esposizione «permetterà di scoprire l’arte libera e non convenzionale di una artista che ha segnato la storia della pittura e la figura della donna nel mondo dell’arte», ha affermato Galansino. Con una selezione di opere realizzate tra il 1953 e il 2002, la mostra esplora una delle più importanti artiste americane del secolo scorso, ponendone i lavori a confronto con quelli di altri artisti suoi contemporanei.

Oltre alle due mostre, Palazzo Strozzi ha previsto per il 2024 una serie di installazioni e attività per il cortile, accanto a un programma di eventi pubblici.

info: palazzostrozzi.org