Odessa, un attacco russo ha danneggiato il museo

Patrimonio mondiale dell'Unesco, il Museo d'arte di Odessa ha rischiato di perdere opere importanti con un'offensiva russa

In un attacco notturno che ha causato otto feriti, la città di Odessa ha visto colpire anche una delle proprie istituzioni. Nel quadro della guerra tra Russia e Ucraina, droni e missili si sono abbattuti sulla città colpendo il centro e un edificio abbandonato, mentre l’onda d’urto ha causato danni al Museo delle Belle Arti, patrimonio mondiale dell’Unesco.

«Avremmo potuto perdere molti dei nostri pezzi, reperti molto famosi in tutto il mondo. Fortunatamente, questo non è accaduto», ha dichiarato Hennadiy Trukhanov, il sindaco di Odessa, all’emittente Suspilne, come ha riportato il Kyiv Independent.

L’attacco russo constava di due missili lanciati dall’area di Kherson, occupata, e di altri due dalla Crimea, da cui sono partiti anche 22 droni, di cui 15 abbattuti dalla difesa aerea ucraina. Gli obiettivi principali erano le aree portuali e i “danni significativi” al museo sono dovuti all’onda d’urto.

In un video pubblicato da Ansa sul web insieme alla notizia, il museo patrimonio dell’Unesco appare devastato nei suoi elementi strutturali. Sebbene le opere non abbiano subito danni diretti, l’edificio ormai storico presenta le sale invase da soffitti crollati e calcinacci, vetri esplosi e dipinti a terra. I danni sono quindi gravi per la galleria, che aveva 124 anni.