125 anni di eccellenza italiana, auguri Galleria Russo

Una serata privata, un libro e un documentario per celebrare il suo anniversario: ecco come la galleria romana racconta la sua storia

La Galleria d’Arte Russo di Roma ha compiuto 125 anni e, per il suo anniversario, ha celebrato i festeggiamenti con una serata di Gala privata alla Lanterna di Fuksas. Il prestigioso evento, a cui hanno partecipato esponenti del mondo della politica, imprenditoria, cultura, arte e spettacolo, è stata un’occasione per raccontare la storia di una delle gallerie più antiche d’Italia.

Con una famiglia di galleristi da ben quattro generazioni, la Galleria Russo è da sempre al centro degli eventi culturali della capitale, promuovendo mostre, attività e convegni. Il grande bagaglio di esperienza e storicità, che accompagna la galleria è stato raccolto e raccontato in un libro e un documentario sulla storia di famiglia, dal titolo “La chiusura del cerchio”.

A dirigere oggi la Galleria c’è Fabrizio Russo, che è anche Presidente Confcommercio Roma Centro Storico. La quinta generazione è già al lavoro, con la figlia di Fabrizio, Francesca Romana Russo, e il nipote Alberto Russo, che si occupano in particolare di arte contemporanea. 

Fabrizio Russo è alla guida della Galleria dal 1984, quando ha iniziato a gestire in autonomia l’attività puntando sugli artisti del ’900, come Boccioni, Severini, Balla, Prampolini, Sironi e la Scuola Romana. Nel mese di marzo la Galleria ha inaugurato una mostra imponente con ben 160 opere dell’artista e maestro delle arti visive Duilio Cambellotti. Una mostra monografica interamente dedicata al poliedrico artista romano, scultore, illustratore, decoratore, scenografo prolifico nella prima metà del secolo XX. La retrospettiva è realizzata in collaborazione con l’Archivio dell’Opera di Duilio Cambellotti.

Fino al 18 Maggio, invece, è stata esposta la mostra dell’artista contemporanea Arianna Matta e attualmente abbiamo un focus, con una sala dedicata all’artista Simafra.