Magico ritorno dei blur, il nuovo album con una cover firmata Martin Parr

Dopo 8 anni di stop, la band britannica ha annunciato non solo la reunion italiana al Lucca Summer Festival, ma anche l'uscita del nono disco

Dopo 8 anni i blur pubblicano il loro primo album in studio dal titolo The Ballad of Darren, con 10 nuovi brani, il 21 luglio su etichetta Parlophone, Con dieci nuovi brani tra i quali il primo singolo The Narcissist, uscito a sorpresa. Un pezzo malinconico e vivido, accompagnato per quattro minuti da alcuni cori e da una struttura musicale che diventa sempre più spessa, fra tastiere, chitarra e batteria, senza mai uscire dai binari. Prodotto da James Ford e registrato allo Studio 13 a Londra e nel Devon, il disco è il nono album in studio della band con la copertina del fotografo britannico Martin Parr.

L’annuncio a sorpresa del nuovo singolo precede il ritorno della band nel luogo in cui tutto è cominciato: a Colchester, Essex* per la loro prima esibizione in assoluto il 19 maggio al Colchester Arts Center che segna l’inizio di un tour che vedrà il gruppo agli Eastbourne Winter Gardens il 21 maggio, a The Halls Wolverhampton il 26 maggio e alla O2 City Hall Newcastle il 28 maggio. Il primo show della band al Wembley Stadium di Londra, sabato 8 luglio, ha registrato il tutto esaurito in pochi minuti, mentre un secondo show al Wembley Stadium è stato aggiunto domenica 9 luglio. In Italia suoneranno il 22 luglio al Lucca Summer Festival

LE DICHIARAZIONI DELLA BAND

Damon Albarn ha dichiarato: «Questo è un album di assestamento, una riflessione e un commento sul punto in cui ci troviamo ora». Graham Coxon ha proseguito: «Più invecchiamo e più ci arrabbiamo, diventa sempre più essenziale che ciò che suoniamo sia carico della giusta emozione e intenzione. A volte un semplice riff non basta». Anche Alex James si è unito al coro: «Per far durare una relazione a lungo termine con un qualche significato, bisogna essere in grado di sorprendersi a vicenda in qualche modo e in qualche modo tutti noi continuiamo a farlo». Dave Rowntree ha chiuso spiegando: «È sempre molto naturale fare musica insieme. A ogni album che facciamo, il processo rivela qualcosa di nuovo e ci sviluppiamo come band. Non lo diamo per scontato».

TRACKLIST

  • The Balla
  • St Charles Square
  • Barbaric
  • Russian Strings
  • The Everglades (For Leonard)
  • The Narcissist
  • Goodbye Albert
  • Far Away Island
  • Avalon
  • The Heights