Storie degli ultimi giorni. Elio Castellana da Angolo Cottura

Giocando con il confine tra reale e virtuale, l’artista svela il paradosso dell’uomo contemporaneo alla ricerca di una verità oggettiva, mantenendo una fiducia incondizionata nel simulacro

La natura instabile dell’immagine in relazione alla sua fruizione contemporanea, il conflitto dell’uomo contemporaneo proteso verso la ricerca di una verità oggettiva assoluta e il fallimento di credere incondizionatamente nel simulacro. Giocando ironicamente sul confine tra reale e virtuale, sacro e profano, Elio Castellana presenta venerdì 5 maggio, solo per una sera, il progetto Storie degli ultimi giorni, a cura di Daniela Cotimbo.

Un progetto, iniziato nel 2021, e realizzato utilizzando Instagram attraverso un uso divergente e disfunzionale del social network. Impiegando la modalità delle stories, Castellana sovrappone illustrazioni e gif animate a immagini tratte dai suoi archivi personali, accompagnandole con una colonna sonora dedicata. Il titolo stesso del progetto allude all’omonimo ciclo di affreschi presente nella cappella di San Brizio del Duomo D’Orvieto in cui Luca Signorelli mette in scena un grottesco teatro teologico fatto di demoni, dannati, creature mostruose e anime salve.

Da Angolo Cottura l’artista brindisino presenta una selezione di storie degli ultimi giorni – a partire dagli inizi fino a giungere alle più recenti – fruibili attraverso una piccola scatola che ricorda il banco ottico, in modo da far vivere allo spettatore un’esperienza simile a quella che normalmente lo porta a immergersi con lo sguardo nel flusso dei contenuti digitali.

In contrapposizione alla mobilità dell’immagine digitale, Castellana espone anche un polittico di grandi dimensioni che congela diversi momenti del flusso narrativo in un’unica grande visione, nuovi mondi sintetici in cui i confini del reale diventano sempre più opachi.

Elio Castellana, Storie degli ultimi giorni
a cura di Daniela Cotimbo
5 maggio, ore 18.00
Angolo Cottura. Un lavoro per una sera
via Giuseppe Ravizza 22/a – Roma