Tibaldi per The Drawing Hall. Il disegno da pratica privata ad azione collettiva

Con un progetto site-specific a cura di Lucrezia Longobardi, Tibaldi presenta "Atopos", nato dal disegno e diventato poi un’installazione

Eugenio Tibaldi presenta per The Drawing Hall, Atopos, progetto site-specific a cura di Lucrezia Longobardi nato dal disegno come momento privato e diventato poi un’installazione grazie a un’azione collettiva che coinvolge parte della comunità che ruota attorno proprio a questo spazio. 

Artista da sempre attratto dalle dinamiche e dalle estetiche marginali, Tibaldi esplora il complesso rapporto fra economia e paesaggio contemporaneo.
Nato ad Alba nel 1977, nel 2000 si trasferisce nell’hinterland napoletano dove inizia un lavoro che indaga uno dei territori più plastici e dinamici d’Italia ed a tracciare una sorta di mappa dell’informalità. Il margine inteso come condizione spesso più mentale che geografica. Attraverso lo studio del margine attiva una dinamica processuale che applicata alla ricerca artistica permette l’emersione di estetiche alternative. In questi anni ha lavorato su Istanbul, Napoli, il Cairo, Roma, Salonicco, Berlino, Verona, l’Avana, Bucarest, Torino, Caracas, Bruxelles, Tirana, Addis Abeba, Mumbai.

Nella giornata di inaugurazione, il 21 aprile, si terrà alle ore 18.00 un talk tra l’artista e la curatrice Longobardi presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara.