Milano Art Week 2023. Tutte le mostre da vedere

L'Art Week inizia oggi con oltre 80 appuntamenti che coinvolgono la città dagli spazi istituzionali fino a gallerie private e parchi pubblici

Inizia oggi il periodo milanese più fervente dell’anno. Art week e poi Design week, 15 giorni senza sosta che vedono affastellarsi eventi, inaugurazioni, performance per tutta la città, dai musei civici, agli archivi, spazi espositivi e musei privati, fino alle piazze e i parchi, per un totale di oltre 80 appuntamenti, solo in questa prima settimana.

Ma andiamo con ordine: il Museo del Novecento apre gratuitamente i suoi spazi e dà avvio al ciclo di talk e confronti Forum900Triennale inaugura due nuove mostre, Lisa Ponti. Disegni e voci e Text, insieme a Falena di Nico Vascellari, installazione donata dall’artista anche al MAXXI di Roma e che verrà inaugurata al pubblico milanese nei giorni dell’art week, per poi entrare nella collezione permanente di Triennale Milano.

Yuri Ancarani, Lascia stare i sogni, 2023, PAC Padiglione Arte Contemporanea

Pirelli Hangar Bicocca ha inaugurato già in questi giorni Grand Bal dell’artista belga Ann Veronica Janssens, insieme al PAC Padiglione d’Arte Contemporanea con Yuri Ancarani. Lascia stare i sogni e la project room Silvia Giambrone. Sexually Explicit Content. Anche Fondazione Prada presenta le Cere anatomiche del regista canadese David Cronenberg, mentre all’Osservatorio della Fondazione una mostra dedicata alle installazioni e ai video dell’artista Dara Birnbaum. La GAM inaugura con la personale di Candice Lin, vincitrice della VI edizione del Premio Arnaldo Pomodoro per la scultura, in collaborazione con la Fondazione Arnaldo Pomodoro; la Fondazione Stelline presenta due progetti espositivi dedicati a Danilo Sciorilli e Aldo Spoldi; mentre la Fondazione Luigi Rovati propone due progetti dedicati all’arte moderna, Diego, l’altro Giacometti e Hortus alchemicus.

Fondazione Prada, Cere anatomiche

All’interno del cortile del MUDEC troverà spazio l’installazione di Flavio Favelli, I trenta. L’opera reinterpreta trenta passaporti di diversi paesi del mondo, riprodotti al tratto in una gamma di colori che richiama il gradiente dell’arcobaleno.

Ancora, al Castello Sforzesco il progetto Showboat. Andata e ritorno di Giovanni Frangi, al Mudec la mostra fotografica di Zanele Muholi, la Fabbrica del Vapore, dal 10 al 15 aprile con la mostra/laboratorio Con gli occhi bucati, e il 16 con la performance di Andi Kacziba, Crushing destiny, sull’accettazione della fine dell’età fertile per una donna, fino al focus sul contemporaneo del Museo Poldi Pezzoli, l’apertura straordinaria del caveau delle Gallerie d’Italia e le opere pubbliche a CityLife, alla Darsena e in via Padova.