Ingresso al Pantheon a pagamento. Giusto o sbagliato?

Il ricavato andrà al 70% al MiC e al 30% alla Diocesi di Roma. Torna l'annosa questione del biglietto a pagamento nei luoghi di culto

Sangiuliano ne aveva parlato già a dicembre scorso, ma ora la decisione è diventata fatto concreto: l’accesso alla Basilica di Santa Maria ad Martyres-Pantheon sarà a pagamento.
La questione è dibattuta da sempre e resta divisiva. Da una parte chi sostiene che il patrimonio artistico abbia dei costi di manutenzione e valorizzazione e che questi debbano essere coperti da un contributo di che ne usufruisce. Dall’altra chi crede che la bellezza sia un bene universale, e che dovrebbe essere messa a disposizione dei cittadini. La tendenza sempre propendere per la prima strada, avendo registrato anche un aumento dei biglietti d’ingresso in molti musei italiani

Il costo d’ingresso sarà di importo non superiore a 5 euro e il ricavato andrà al 70% al MiC e al 30% alla Diocesi di Roma. Il Complesso del Pantheon resta il sito museale più visitato in Italia nel 2019, l’ultimo prima della pandemia, con 9 milioni 300 mila persone. Saranno esentati dal pagamento i minori di 18 anni, le categorie protette, i docenti che accompagnano le scolaresche mentre i ragazzi fino a 25 anni pagheranno 2 euro. «Dal pagamento saranno esclusi i cittadini di Roma – ha puntualizzato Sangiuliano. Le risorse ricavate, una parte delle quali andrà anche al Comune e una parte destinata ad azioni di sostegno della povertà, saranno utilizzate per la cura e la riqualificazione del Pantheon».